Il 4 novembre scorso si sono tenute le elezioni negli USA, come ormai reso noto dai media è stato l'Hawaiiano Barack Obama ad aggiudicarsi la presidenza del paese.
Queste elezioni passeranno forse alla storia per il primo presidente di colore degli Stati Uniti d’America, ma in un periodo difficile come questo per tutto il globo, si spera che Obama si distinguerà per le sue idee e il suo motto: "cambiare".
Che sia un presidente eletto dal popolo lo si è visto sin dalla campagna elettorale quando l’opinione popolare dava già il pieno assenso a quello che sino ad allora era “solamente” il candidato del partito democratico nonché senatore junior dell’Illinois.
Il grosso successo è dato sicuramente dagli argomenti trattati dal neopresidente che ha basato tutta la campagna elettorale su problemi che negli USA toccano molto da vicino i cittadini di medio e basso ceto come la sanità pubblica, finora privata negli Stati Uniti, o la pressione dello Stato per abbassare e agevolare i tassi d’interesse erogati dalle banche ai cittadini per la richiesta di prestiti o mutui.
Credo poi che anche molti cittadini di ceti più agiati abbiano appoggiato con affetto e passione Obama visto gli ultimi crack finanziari che hanno messo in ginocchio il mondo e bruciato miliardi di dollari di piccoli e grossi azionisti rischiando di portare una depressione economica a buona parte del Paese.
Oltre a queste proposte il 44° presidente degli USA è stato molto sensibile anche al tema dell’ambiente esprimendo, in campagna elettorale, il suo appoggio alle fonti di energia rinnovabile e promettendo di tagliare i fondi alle compagnie petrolifere.
Un tema forse ancor più importante per i cittadini americani è quello del ritiro delle truppe dall’Iraq, dove purtroppo fino ad oggi molti civili e militari (di qualsiasi nazione, etnia o religione) hanno perso la vita.
In un momento così difficile e delicato per tutti si spera che il presidente più nominato al mondo rimanga fermo sulle proprie idee e riesca a sviluppare tutti i progetti da lui usati come arma in campagna elettorale; si spera inoltre che il motto "cambiare"
E voi, come la pensate? Credete che la campagna elettorale di Obama rispecchierà davvero la sua futura presidenza alla Casa Bianca?
A presto!
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