venerdì 14 novembre 2008


ELUANA ENGLARO: una vita appesa a un filo e a una sentenza del tribunale

Sono più di 16 anni che una giovane donna si trova su un letto di ospedale mantenuta in vita da macchinari artificiali dopo un grave incidente stradale.
In questi giorni questo fatto è tornato alla ribalta della cronaca e dell' opinione pubblica con la domanda: "E' giusto tenere in vita (che vita reale non è più) un corpo che da anni è senza speranza? Abbiamo il diritto di spegnere questa scintilla, oppure lasciare che sia il tempo a scrivere o meglio a sottolineare la parola fine?
Leggendo un'articolo su questo argomento mi ha colpito il commento di un anziano che diceva:"sono attivo e mi tengo in salute perchè voglio morire da vivo e non da morto". Beh, io credo che in queste poche parole c'è tutto il dramma di Eluana ma nonostante questo e nonostante la decisione presa oggi dalla Cassazione, sono ancora in molti che non credono che questa giovane donna avesse voluto che qualcuno decidesse per lei.

E voi, rispetto alla decisione di oggi, cosa ne pensate?

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